Con gli artisti che amo provo sempre cose diverse - in particolare con quelli che mi hanno accompagnata per la maggior parte della mia vita ricordo sì momenti della mia adolescenza e momenti anche dolorosi, ma ricordo pure i momenti da adulta proprio perché sono stati una presenza fissa e costante.
E poi ci sono quelli che sì, ancora mi piacciono, ma con cui nel corso degli anni ho avuto un rapporto saltuario.
E quando la scorsa settimana ho sentito il nuovo singolo dei Sum 41 che anticipa l'album in uscita a luglio, la voce di Deryck mi ha riportata immediatamente ai miei 14 anni - alla prima scoperta dell'album Does This Look Infected? e di canzoni come The Hell Song e Still Waiting che mi sono entrate nel sangue e non se ne sono mai andate.
La voce di Deryck mi riporta anche alla memoria la mia ex-migliore amica perché in un periodo in cui i nostri gusti musicali stavano prendendo direzioni diverse - prima che lo facessimo anche noi - quelle canzoni dei Sum 41 erano alcune delle poche che avevamo in comune.
E io, che mentalmente non ho mai smesso di avere 17 anni, ho accolto questa canzone con un nodo allo stomaco - con un po' la voglia di ridere e con un po' la voglia di mettermi a piangere per quegli anni che sono passati, ma che allo stesso tempo non sono passati affatto.
On air: Sum 41 - Out For Blood
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