lunedì 27 giugno 2016

La notte tra venerdì e sabato ho dormito pochissimo e in quel poco che ho dormito, tra tutti gli altri, ho questo ricordo vivissimo di un incubo con protagonisti gli Yellowcard e il loro scioglimento. 

E poi forse ho sognato di litigare con le mie amiche e poi forse ho sognato anche te. 

Quasi sono grata che la notizia degli Yellowcard sia arrivata il 24 e non il 25 - se fosse arrivata il 25 avrei avuto un motivo in più per maledire quel giorno. 

Il fatto che il 25 giugno sia il giorno in cui ti ho conosciuto è inciso nelle mie ossa, ma per un momento - anche più di uno - ho avuto un vuoto quando si è trattato di dire quanti anni siano passati. 

Da una parte è una cosa bellissima perché significa che non hai più l'importanza di una volta, dall'altra invece è terribile perché vuol dire che ne sono passati così tanti che ormai è quasi impossibile tenere il conto - che ne sono passati così tanti e tu sei ancora una presenza, per quanto inconsistente e fastidiosa, nella mia vita. 

If you could go back now, would you say it differently?
If there was no one there, would you open up for me?
If this was the last time that we would ever speak,
could we forgive somehow?
Could we let it rest in peace?

On air: Yellowcard - Rest In Peace 

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