lunedì 27 gennaio 2014

In realtà non avrei granché da dire. 

In realtà ci sarebbe parecchia roba da dire, ma non credo che questo sia il posto più adatto. 
Credo che presto o tardi riprenderò in mano carta e penna e ricomincerò di nuovo a scrivere sul mio diario cartaceo, lontano da occhi indiscreti. 

Mi rendo conto che comunque ho sul serio qualcosa che non va e non so come sistemarlo. 
Si tratta di qualcosa al di fuori del mio controllo e questo non fa altro che aumentare l'ansia che provo già. 


Ho ascoltato il nuovo album dei You Me At Six - Cavalier Youth - notoriamente uno dei miei gruppi preferiti.
E lo amo. 
Dio, quanto lo amo. 
Al momento non c'è nemmeno una canzone che non mi piaccia. 

Come sempre poi sto in fissa con i Bastille in questo periodo e ho scoperto altre due canzoni che mi piacciono da morire e dovrò seriamente decidermi ad ascoltare l'album per intero. 

Are you drifting way beyond what’s normal
'Cause 'round your mind rings the words that they would say?
When you go home everything looks different,
And you're scared of being left behind.

The Draw parla un po' di me e Laughter Lines mi fa pensare a te in una maniera che mi annoda lo stomaco dalla nostalgia.


Changes on our hands and on our faces, oh, oh
memories are mapped out by the lines we'll trace.

As you held me down, you said:

"I'll see you in the future when we're older
and we are full of stories to be told.
Cross my heart and hope to die,
I'll see you with your laughter lines."

On air: Bastille - Laughter Lines

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