Una volta pensare a te prima di addormentarmi era capace di tenermi sveglia per ore. 
Creavo trame nella mia testa, scenari in cui tu ricambiavi i miei sentimenti e in qualche modo la mia fantasia finiva sempre come quel sogno ricorrente che non faccio da anni. 
Non ci riuscivo mai con nessun altro - nemmeno con la (sempre più sporadica) cotta di turno - perché aveva sempre un sapore sbagliato.
Per dirla in termini inglesi, like it wasn't meant to be. 

Vuoi la verità? 
Ora pensare a te mi fa addormentare perché la mia mente non riesce più a creare scenari verosimili alla realtà e soprattutto scenari in cui io ti direi di sì. 
Quindi sì, magari ti vedo una volta ogni sei mesi e forse cerco ancora di lasciare una qualche impressione su di te, ma non è più come una volta. 

Posso mentire a me stessa quanto mi pare, ma la verità è che sono le canzoni di Lene Marlin a descrivere meglio te e me stessa. 
"Noi". 
Lene Marlin, non i Boys Like Girls e nemmeno gli Yellowcard. 
What If è forse la canzone che ha il tuo nome scritto dappertutto. 

E' sempre così con te.
Basta una volta - anche una ogni sei mesi, più o meno - e poi non te ne vai più.
Sei come un ronzio perenne nella mia testa, che continua a pungolarmi nella speranza di farmi perdere la pazienza e farmi cedere.
Sei sempre lì, non ti muovi, e spunti sempre come le margherite a primavera nei momenti meno opportuni. 

Tempo fa avevo scritto un post su come ultimamente cercassi libri e film che non avessero il lieto fine. 
Beh, non è sempre così. 

La verità è che ho smesso di cercarlo per me perché semplicemente io e il lieto fine non apparteniamo allo stesso universo, nemmeno nella mia fantasia. 
Il lieto fine è qualcosa che non riesco nemmeno più ad immaginare, figuriamoci se è qualcosa che mi aspetto di avere. 
Per quanto riguarda i miei personaggi preferiti di libri, film e serie televisive sono la prima a tifare e a gioire se ottengono il loro happily ever after. 

Mia madre dice sempre che dovrei smetterla di essere convinta di vivere in un telefilm perché la realtà è tutt'altra cosa. 
E lo so, ne sono consapevole.
Per questo voglio il lieto fine per i miei personaggi preferiti e se non lo ottengono alla fine del film o della stagione, io poi me lo creo con la fantasia perché poi con il sequel o con la nuova stagione può diventare canon, può diventare reale.
La verità è che sono più nerd di quanto io stessa voglia ammettere e se la vita fosse una fan fiction o una sceneggiatura sarebbe tutto così semplice. 

E allora sì, sono ancora un'irriducibile romantica che crede nel lieto fine ma solo per quanto riguarda personaggi fittizi; per quanto riguarda la realtà sono solamente una cinica bastarda. 

Ci sono persone che sono destinate a stare insieme. 
Ci sono volte in cui nemmeno tutto l'amore del mondo è abbastanza e allora, semplicemente, it wasn't meant to be. 

On air: Staind - So Far Away