martedì 3 settembre 2013

Ogni tanto anche io so essere creativa, sai?
Non accade spesso, ma quando mi prende l'ispirazione non so dire di no.

Il mio computer ha bisogno di una sana pulita - troppe foto e altro sparse in giro per troppe cartelle.

E so che non dovrei dirtelo perché non farà altro che gonfiare il tuo già gigantesco ego, ma tu hai sempre avuto una tua cartella personale nelle immagini.
Ma non ha mai avuto sempre lo stesso nome.

Prima era il tuo nome e cognome.
Poi è diventato "It's just always been you" o qualcosa del genere, ora non me lo ricordo nemmeno più con precisione.
Da un po' di tempo ha un altro nome.

Stavo pensando a tutte le cose da cancellare per fare un po' di spazio sull'hard-disk e mi sono venute in mente anche le tue foto.
Perché mai dovrei ancora tenerle?
E in quel momento stavo ascoltando una delle mie canzoni preferite dei Mayday Parade e niente, il primo verso è stato l'illuminazione della mia giornata.
O addirittura della mia vita. 


I'm throwing away pictures
That I never should have taken in the first place

Questo è il nuovo nome della cartella che contiene tutto quello che ho di te, in attesa di essere rilocato - insieme ad altre cose - in uno spazio più conveniente e adatto a te.
Ovvero non sotto i miei occhi. 


E tanto per smettere di parlare un po' di te, stanotte è uscito il nuovo singolo dei You Me At Six ed è stato amore al primo ascolto. 
Non vedo l'ora che esca il loro nuovo album. 

Poi vabbè, che altro c'è? 
In casa mia bisognerebbe far venire un esorcista perché ne sta capitando una dietro l'altra. 

On air: Mayday Parade - If You Wanted A Song Written About You, All You Had To Do Was Ask

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