mercoledì 1 agosto 2012

Detesto quando torno ad essere la persona sentimentale e debole che ero una volta e che ho ricacciato negli angoli più lontani possibili della mia mente e della mia anima.
Ma che in qualche modo continua a tornare.
E non posso permettermelo perché come sempre, la volta in cui mi convincerò che qualcosa può cambiare in meglio, sarà l'ennesima volta in cui verrò presa a schiaffi in faccia.
Quindi non posso permettermi di essere debole, non posso permettermi di lasciare che quella bestia che tengo stretta al guinzaglio poi mi si rivolti contro appena le lascio un po' di corda.
Non posso permetterle di piantarmi gli artigli sotto la cassa toracica e così vicino al cuore che basterebbe un piccolissimo movimento da parte mia per avere il cuore completamente dilaniato.
Ma non nego che molto spesso sono anche io che vado a cacciarmi volontariamente in una situazione così precaria.


Non sempre ho l'ispirazione per un nuovo post, infatti può anche passare una settimana durante la quale non scrivo niente.
Ci sono altri momenti in cui invece scriverei ogni giorno.
Di solito l'ispirazione mi colpisce come un colpo di fulmine nei momenti più inaspettati.
E io di "colpi di fulmine" non dico di essere un'esperta, ma l'unico che ho avuto per una persona mi ha bruciato il cervello.
Letteralmente.


A volte l'ispirazione è scatenata da una canzone oppure da una frase che ho incontrato in qualche puntata di telefilm oppure da una situazione.
E rimango talmente colpita che ci macino sopra per ore, facendo associazioni e non ascoltando altro che non sia il vociare molesto che ho nella testa ogni tanto.
Altre volte invece arriva dopo minuti - ore - che sto a rimuginare su me stessa.
Sono stata la mia prima psicologa e se solo mi mettessi seriamente ad ascoltare tutta la merda che ho dentro come ho fatto a 15 anni, probabilmente non smetterei più di scrivere.
O magari non ne uscirei viva.


A volte l'ispirazione latita per giorni e poi colpisce tutta in una volta e i miei pensieri hanno sempre viaggiato molto più velocemente delle mie mani.
Spesso non faccio in tempo a scrivere tutto quello che mi passa per la testa e a volte il pensiero va perduto per sempre oppure si tratta solamente di aspettare la prossima volta in cui le circostanze saranno simili e la mia mente farà lo stesso genere di associazioni.
In fondo Nietzsche parlava di eterno ritorno e nella mia vita tutto sembra ripetersi nella stessa identica maniera, non importa quanti anni passino.


Sempre più spesso mi chiedo se le mie band preferite per caso, ma proprio per caso, hanno letto o leggono il mio blog.
È assurdo persino scriverlo, lo so.
Ma anche il nuovo singolo degli Yellowcard - l'ennesimo, dopo "Always Summer" e "Awakening" - uscito due giorni fa, sembra parlare di uno stralcio della mia vita.
Quindi o loro (e insieme agli Yellowcard ci butto pure in mezzo i Boys Like Girls e i Simple Plan) leggono il mio blog oppure la mia vita è (stata) più noiosa e ordinaria di quello che ho sempre creduto.


If I could write to the kid I was before
I'd tell him "You'll get everything you ever wanted
But you will still want more"
'Cause someone's gonna tell you what you should want to be
So you'll forget the vision that they didn't want to see
And when they give up, 'cause they will give up
Say, "Here I am alive"

They say you don't grow up; you just grow old
It's safe to say I haven't done both
I made mistakes, I know, I know
But here I am alive
So many people close to me cut me down
This is supposed to be a bad luck town
I jumped, I fell, I hit the ground
But here I am alive

If I could write to myself when I was on top of it all
I'd say, "You're going overboard, and when you're falling
You're gonna feel so small"
Someone's gonna tell you that you deserve the worse
They say you're never coming back and tell you that you're cursed
And when they give up, 'cause they always give up
Say, "Here I am alive"

They say you don't grow up; you just grow old
It's safe to say I haven't done both
I made mistakes, I know, I know
But here I am alive
So many people close to me cut me down
This is supposed to be a bad luck town
I jumped, I fell, I hit the ground
But here I am alive

And when they give up, 'cause they will give up
Say, "Here I am alive"
And when they give up, 'cause they always give up
Say, "Here I am alive"

They say you don't grow up; you just grow old
It's safe to say I haven't done both
I made mistakes, I know, I know
But here I am alive
So many people close to me cut me down
This is supposed to be a bad luck town
I jumped, I fell, I hit the ground
But here I am alive
Here I am alive
(Here I am alive)
Here I am alive
(Here I am alive)
Here I am alive
(Here I am)

If I could write to the kid I was before

E poi davvero, ve ne uscite con quest'altra perla e ditemi come diavolo faccio a non amarvi?

The sun lays down inside the ocean,
I'm right where I belong
Feel the air and salts on my skin
the future's coming on
And after living through these wild years
coming out alive
I just want to lay my head here
and stop running for a while

Dio, per fortuna manca pochissimo all'uscita del vostro nuovo album.

On air: Patty Griffin - "Blue Sky"

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