Poi a volte accadono cose che mi fanno riflettere e chiedere se magari non avessi ragione all'inizio, quando alle coincidenze ci credevo.
La verità è che non sono qui per fare un post filosofico.
In realtà stanotte, mentre mi rigiravo insonne nel letto, pensavo a come il tempo passi in fretta e a come questo mi scivoli tra le dita.
Mi sembra così assurdo che sia già passato un anno intero, che un anno fa mancava solo un giorno alla mia partenza per Londra.
Mi sembra così assurdo che sia già passato un anno interno dal mio compleanno e invece eccoci qua, ad un altro 12 aprile che segna un anno in più della mia vita.
E così oggi sono 27 anni.
Assurdo.
E il tempo mi scivola letteralmente tra le dita e non mi capacito di come possa passare così in fretta, di come sembra ieri che compravo i libri della collana "Le Ragazzine" e che mia madre disapprovava perché non ero abbastanza grande per leggerli e di come quest'anno siano dieci anni che la mia amicizia con Elisa è finita.
Non mi capacito di come il tempo passi in fretta mentre io continuo a guardare indietro al passato.
E tanto per tornare indietro all'inizio di questo post, a quelle coincidenze che io chiamo "cosmiche", quasi l'avessero apposta ma ovviamente no, senza saperlo i Simple Plan mi hanno fatto il regalo di compleanno perché oggi hanno pubblicato il video ufficiale di Singing In The Rain.
E mi sembra inutile dire che uno dei miei prossimi tatuaggi sarà dedicato a loro - è già pronto e salvato sul mio computer e so anche dove voglio farlo.
Ah, e se a qualcuno interessasse, io ho ancora l'otite e il medico dei miei ha stabilito che era ora di passare alle maniere forti e così oggi ho fatto la seconda insufflazione della mia vita - ed è una delle cose più orribili che io abbia mai sperimentato.
Otite, fammi un favore e levati dalle scatole che non so per quanto altro tempo riuscirò a sopportare una tortura del genere.
On air: Simple Plan feat. R. City - Singing In The Rain
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