Mi chiedo cosa pensi mia madre quando da un giorno all'altro mi vede con la fascia per capelli attorcigliata al polso. 
E stamattina mia nonna mi ha chiesto perché portassi il "bracciale" e ho sentito gli occhi di mia madre concentrarsi sul mio braccio, quasi potesse con la sola forza del pensiero riuscire a vedere cosa si nascondesse sotto la stoffa. 

Sono una drogata. 
Sono una drogata e non so gestire l'ansia. 
Sono una drogata, non so gestire l'ansia e quando cedo poi apro il cassetto del mio comodino e tiro fuori la lametta. 
E infine mi taglio. 

Da un po' di tempo penso all'eventualità di farmi un tatuaggio e penso sempre di farmelo all'interno del polso sinistro. 
E quando ci penso, penso che forse facendolo lì - proprio in quel posto - riuscirei a smettere di tagliarmi. 
Forse. 

Ho sempre preferito la parte sinistra del mio corpo, ma non per motivi estetici o qualcosa del genere. 
Mia madre mi ha sempre detto che una delle mie bisnonne era mancina e che forse ho "ereditato" qualche gene da lei visto che molte cose che una persona farebbe normalmente con la destra, a me vengono più naturali con la sinistra. 

E quindi penso che se mi tatuassi il polso sinistro, di certo non potrei mettermi a tagliare attorno al tatuaggio. 
Forse smetterei. 
O forse, molto più probabilmente, inizierei a tagliare su una gamba. 

Non so gestire l'ansia, non ne sono in grado. 
Mi rendo conto di essere socialmente incapace di relazionarmi con chiunque e quando mi prende un attacco d'ansia, il mio primo istinto è quello di cercare qualcosa di affilato con cui tagliarmi e alleviare la tensione. 

Mia madre ogni tanto ci scherza, ma avrei davvero bisogno dello psicologo. 

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