lunedì 3 giugno 2013

Mi chiedo se ieri mia madre si sia domandata il motivo della fascia per capelli avvolta attorno al mio polso sinistro.
E se l'ha fatto, mi chiedo cosa si sia risposta.

Lo dicevo da mesi che era solo questione di tempo, che sentivo covare una crisi dentro di me.
E l'ho aspettata, con una calma paziente e assolutamente innaturale.
O forse no, perché come si può aspettare pazientemente di farsi a pezzi?

Sono tornata a casa e la voglia che covavo nello stomaco da ore non voleva darmi tregua.
Ma ho fatto tutto con assoluta calma.
Mi sono struccata, mi sono infilata il pigiama e una volta in camera mia mi sono presa il tempo di sistemare i miei vestiti nell'armadio.
Mi sono seduta sul letto e la sveglia segnava un quarto alle cinque e mi sono detta che non aveva senso rimandare ancora.
E sempre con assoluta calma l'ho fatto, senza quella frenesia che mi prendeva quando ero più giovane.
Sapevo i motivi per cui lo stavo facendo ma nella testa non risuonavano più tutte quelle parole per cui pensavo che l'avrei fatto.
La mia testa era completamente vuota, era come se mi guardassi dall'esterno e io ero solamente affascinata da quelle gocce di sangue che diventavano sempre più grandi.

Ieri è stato come se avessi fatto tutto con il pilota automatico.
Non pensavo, non sentivo assolutamente niente e solo verso sera me ne sono resa conto, solo verso sera mi sono accorta di quanto stessi bene.

Ho ricominciato a dormire con la musica e quando mi sono svegliata avevo Hang You Up degli Yellowcard nelle orecchie e mentre andavo da mia nonna e osservavo fuori dal finestrino, mi sono accorta che stava suonando anche nel mio iPod e che per una volta non mi ha dato quella solita coltellata al cuore come solito.
Ti ricordi, una volta avevo detto che quella canzone mi avrebbe sempre fatto pensare a te.
Avevo detto che ogni volta che la sentivo era come avvertire una coltellata in pieno stomaco.
Quando mi sono accorta che stava suonando è stato come svegliarsi da un lungo sonno, da quella nuvola di indifferenza e apatia su cui mi ero nascosta.
Mi sono resa conto che vederti due (o tre?) settimane fa è stato come avere una catarsi e il fatto che io non abbia sentito niente per te quando ho sentito Hang You Up forse sta a significare che ti sto "esorcizzando" dalla mia vita.
Ascolterò Lene Marlin e poi ti saprò dire se è vero.

On air: Ross Copperman - Holding On And Letting Go 

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