mercoledì 26 dicembre 2012

Quando mi guardo allo specchio o anche solo mi fermo a pensare per un momento, mi rendo conto che sono l'ombra della persona che ero una volta.
Che la maggior parte delle volte non mi riconosco affatto e che inizio ad assomigliare sempre di più ad un animale selvatico, impaurito e diffidente nei confronti degli esseri umani.
Forse proprio perché io stessa ho smesso di considerarmi un essere umano qualche tempo fa.


Mi rendo conto che sto diventando di un'intolleranza spaventosa e inizio a non sopportare nemmeno più alcune persone che ho sempre considerato amiche.
E ogni volta mi chiedo se il problema sono io, gli altri o la vita in generale.
All'inizio magari do la colpa agli altri ma poi penso che in realtà la colpa sia mia, che sono diventata una "persona" orribile.
Alla fine realizzo che stiamo ognuna prendendo la propria strada e che forse certi cambiamenti e allontanamenti sono inevitabili.
Che io dovrei finalmente svegliarmi e realizzare che non sono più una diciassettenne, che ad aprile compio 24 anni e accettare che ormai sono un'adulta, anche se tutti a prima vista mi chiedono se sono maggiorenne.


Ultimamente credo di essere più apatica del solito.
Non so, non ho voglia di fare niente, non ho voglia di vedere nessuno, non ho voglia di niente.
Mi chiedo se questo sia essere depressi oppure no.
La verità è che non ho nemmeno voglia di chiedermelo.


Tempo fa avevo tante domande e nessuna risposta, poi ho continuato ad avere quelle stesse domande ma mi era passata la voglia di trovare le risposte.
E infine sono arrivata a non avere voglia di chiedermi le stesse cose ancora e ancora una volta.


Non riesco a smettere di distruggermi in qualsiasi modo, sia fisicamente che mentalmente.

Ieri ho visto il series finale di Merlin.
E ho pianto.
Sì, ho pianto e singhiozzato come una disperata e potrei farlo anche in questo momento se mi fermassi a pensarci.
Una delle mie serie preferite, forse la prima che ho iniziato a vedere in inglese, è finita nel modo più tragico possibile e sì, piango come una dannata ragazzina.

On air: Vanilla Sky - The Longest Winter

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