Mi dicono che oggi compio 23 anni.
E quindi tanti auguri a me.

Stanotte ho fatto tanti, troppi incubi.
Quasi più del solito, oserei dire.

Ho sognato te, come al solito, anche se si è trattato solo di una semplice apparizione.

E poi ho sognato te e questo, beh..
Questo non succedeva da un bel po' di tempo.
Forse è successo perché lunedì mi è sembrato di vederti e ho pensato che sono due anni che il mio cammino non si incrocia con il tuo.
E sebbene fossero mesi che non ti pensavo, stanotte ho sognato che dicevi "ti voglio bene" ad una persona che non ero io e io ancora stavo male come una volta.
Ancora una volta soffrivo come se mi avessero appena trafitta con un pugnale.
Ma ehi, che ci vuoi fare?
È andata così e forse era addirittura necessario che finisse in questo modo.
Lunedì ho persino pensato che forse sono pronta a perdonarti.
Certo, non dimenticherò mai quello che hai fatto ma forse dopo sei anni sono riuscita a scenderci a patti.
Ma le mie di adesso sono solamente parole e sai che posso comportarmi in maniera assolutamente imprevedibile quando mi ritrovo in certe situazioni.
Sono capace di fare tutto e il contrario di tutto e a volte le mie reazioni sono più istintive che razionali e anche se razionalmente sarei portata a perdonarti, istintivamente chissà se lo sono.

In ogni caso oggi compio 23 anni e mi sento più vecchia e allo stesso tempo non me li sento perché c'è ancora quella piccola parte di me ancora convinta di avere 17 anni e di poter rimediare a tutti gli errori commessi.
Povera illusa.

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