Quando ci sono e mi guardo attorno mi sento quasi troppo piccola e allo stesso tempo mi sento soffocare, mi manca il respiro e la mia pelle sembra troppo stretta per contenere tutto ciò che nel frattempo si sta scatenando dentro di me.
C'è un posto in particolare che ancora mi fa questo effetto e ricordo con estrema chiarezza i miei 17/18 anni e a volte sento la mancanza di quella ragazzina, anche se molto probabilmente non dovrei.
Ero un disastro fatto e finito e non c'era giorno in cui non mi tagliassi, in cui non piangessi, in cui non urlassi.
E paradossalmente era più facile essere così che essere come sono adesso.
All'epoca non avevo nessuna speranza e anche solo respirare a volte mi sembrava troppo faticoso e adesso lotto ogni giorno per combattere qualsiasi istinto di farmi a pezzi fino a non lasciare niente.
Era più facile perché una volta non combattevo e semplicemente mi lasciavo andare a tutto quello che mi colpiva e oggi lotto per stare in piedi ed è stancante, ma non voglio che poi gli altri si preoccupino per me e tentino di raccogliere pezzi che non so nemmeno io dove siano finiti.
E così cerco di dare a me stessa e agli altri l'illusione di essere intera e in piedi, anche se dentro in realtà sono a pezzi e piegata in due.
Cerco di fare in modo che sia la mia razionalità a tenermi in piedi e ignoro tutto il resto che ha niente a che fare con essa.
Ignoro fino a quando tutto non sparisce attutito e inghiottito dalla nebbia.
And I just want to tell you
It takes everything in me not to call you
And I wish I could run to you
And I hope you know that
Everytime I don’t,
I almost do, I almost do.
It takes everything in me not to call you
And I wish I could run to you
And I hope you know that
Everytime I don’t,
I almost do, I almost do.
On air: Taylor Swift - I Almost Do
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